Effetto Covid-19, nel 2020 la produzione nucleare francese scenderà del 25%

L’annuncio di Edf.

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La produzione nucleare francese quest’anno sarà ridotta di 75-90 TWh rispetto alle previsioni e di un quarto rispetto ai livelli del 2019, a causa della pandemia in atto.

L’annuncio è arrivato oggi da Edf che ha spiegato che le sue centrali nucleari produrranno quest’anno “intorno ai 300 TWh”, contro i 375-390 TWh che erano previsti finora e i 379,5 TWh del 2019.

In una nota, l’azienda spiega che le misure prese per proteggere i lavoratori delle sue centrali ”influenzano fortemente” lo svolgimento delle operazioni pianificato in quanto a fermi per manutenzione, “riducendo così la capacità di produzione di elettricità”.

In questo contesto, Edf “è in procinto di adattare il suo programma di arresto di manutenzione al fine di adattare al meglio le sue capacità di produzione”.

Altra motivazione citata è il rallentamento economico “che si riflette in un calo del consumo di elettricità fino al 20% rispetto ai livelli normali, che porta a una riduzione dell’uso delle centrali elettriche”.

Per il 2021 e il 2022 invece la produzione prevista è rispettivamente di 330 e 360 TWh.

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