Edilizia scolastica, il Miur stanzia 65,9 milioni per la sicurezza

Il bando è rivolto agli Enti Locali per le verifiche su solai e controsoffitti degli istituti scolastici. Sarà aperto fino al 29 novembre.

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Ammonta a 65,9 milioni di euro il contributo stanziato dal Miur per il piano straordinario di prevenzione dei crolli di solai e controsoffitti nelle scuole.

L’avviso pubblico per il finanziamento di verifiche e indagini diagnostiche relative a elementi strutturali e non strutturali è destinato agli Enti Locali proprietari di immobili pubblici adibiti a uso scolastico censiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica.

“Una delle maggiori ragioni di insicurezza delle nostre scuole – dichiara la Vice Ministra Anna Ascani nella nota del Miur – è il crollo di intonaco dai soffitti: tra settembre 2018 e luglio 2019 Cittadinanzattiva ha registrato un crollo ogni 3 giorni, mai così tanti dal 2013. Questo Piano straordinario, al quale destiniamo 65,9 milioni, servirà a conoscere in maniera puntuale lo stato in cui versano i nostri edifici e a mettere a disposizione risorse necessarie per intervenire su ciò che non va. Prima che sia troppo tardi. Non è ammissibile che uno studente non si senta al sicuro in classe. Non è accettabile che le famiglie che affidano i propri figli a un’istituzione scolastica si debbano preoccupare per la loro incolumità. Stiamo facendo un investimento importante, dando un sostegno prezioso agli enti locali. Continueremo a impegnarci per rendere la scuola un luogo sicuro, di crescita e futuro”.

Per le verifiche strutturali da effettuare nelle scuole sono disponibili complessivamente 40 milioni di euro. È prevista, inoltre, una quota ulteriore pari a 25,9 milioni di euro da assegnare successivamente per gli interventi urgenti di messa in sicurezza che dovessero rendersi necessari all’esito delle indagini sui solai e i controsoffitti.

In particolare, il 30% delle risorse da assegnare attraverso la procedura è riservato a Province e Città Metropolitane mentre la restante percentuale è a favore dei Comuni e/o unioni di Comuni.

Gli Enti Locali possono presentare la propria candidatura entro le ore 15 del 29 novembre 2019.

Le candidature – spiega il Miur – saranno selezionate sulla base dei seguenti criteri: vetustà degli immobili con particolare riferimento agli edifici costruiti prima del 1970, zona sismica, popolazione scolastica coinvolta, tipologia costruttiva dei solai, assenza di finanziamento negli ultimi cinque anni per interventi strutturali o per indagini diagnostiche, eventuale quota di cofinanziamento.

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