In questo modo la Regione ha recepito le disposizioni nazionali sulla prestazione energetica degli edifici e ha disciplinato le attività di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell’acqua calda per usi igienici sanitari.
Vediamo alcune delle novità principali e alleghiamo la legge regionale integrale.
Controlli
Secondo quanto previsto dalla legge, il controllo di efficienza energetica è obbligatorio per gli impianti termici di climatizzazione invernale di potenza termica utile nominale maggiore di 10 kW e per gli impianti di climatizzazione estiva di potenza termica utile nominale maggiore di 12 kW, indipendentemente dalla fonte energetica utilizzata.
Catasto APE
In seguito alle modifiche introdotte dalla legge regionale, i certificatori energetici dovranno rilasciare e trasmettere l’attestato di prestazione energetica esclusivamente tramite il Catasto regionale dedicato, parte integrante – come spiegato – del Catasto energetico regionale. A implementarlo e gestirlo sarà la struttura regionale competente.
Accreditamento certificatori
In attesa che il catasto energetico regionale sia operativo, i certificatori energetici devono continuare a trasmettere gli APE con le modalità attualmente in vigore.
Successivamente, l’accreditamento dei certificatori energetici – si legge nel documento regionale – si svolgerà esclusivamente per via telematica, tramite il software applicativo che sarà sviluppato nell’ambito del Catasto regionale degli APE e prevede la verifica della completezza e conformità della documentazione presentata, la registrazione nell’elenco regionale, l’assegnazione del codice di accreditamento per il rilascio e la trasmissione telematica degli Attestati di prestazione energetica aventi i requisiti previsti dal Dpr 75/2013.
- La legge regionale (pdf)