Da maggio a giugno di quest’anno Terna ha sottoscritto protocolli quinquennali con quattro Regioni: Calabria, Lazio, Lombardia e il più recente con l’Umbria.
Tutte le intese sono finalizzate a monitorare le richieste di connessione alla rete da parte di impianti rinnovabili.
In particolare, l’ultima firma è arrivata ieri, 8 luglio, per “migliorare la programmazione e la localizzazione di nuove infrastrutture elettriche nel territorio – si legge in una nota del Tso – e pianificare in maniera coordinata lo sviluppo delle opere necessarie al raggiungimento degli obiettivi indicati nel Piano energetico ambientale regionale”.
Ciò, in primis, attraverso la condivisione di informazioni e dati abilitata dal nuovo portale Terra.
In tutti i protocolli è prevista l’istituzione di una cabina di regia e di tavoli tecnici che, tra i vari focus, hanno anche la semplificazione normativa.
L’obiettivo è anche condividere con i territori le scelte operative sullo sviluppo delle reti per facilitare e velocizzare i progetti.