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Microcredito in Toscana: finanziamenti per start up e creazione di piccole imprese

Bando aperto fino ad esaurimento risorse, rivolto a Micro e Piccole Imprese, liberi professionisti e persone fisiche in Toscana che intendono avviare diverse attività, incluse quelle riguardanti la fornitura di energia.

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Microcredito dalla Regione Toscana per agevolare l’avvio di micro e piccole imprese (MPI), per consolidare lo sviluppo economico ed accrescere i livelli di occupazione giovanile e femminile.

Possono presentare domanda le MPI e liberi professionisti che si occupano anche di fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata o le persone fisiche intenzionate ad avviare, entro sei mesi dalla data di comunicazione dell’ammissione, una MPI nel medesimo settore.

La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on line, previo rilascio delle credenziali di accesso al sistema gestionale disponibile al sito Internet www.toscanamuove.it. Le proposte saranno accolte fino ad esaurimento delle risorse.

La richiesta dovrà comprendere:

  • relazione descrittiva del progetto (ricadente sul territorio della Regione Toscana);
  • prospetto dei costi per voci di spesa;
  • piano finanziario.

Tra le spese ammissibili (per investimenti):

  • beni materiali: impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all’attività di impresa, opere murarie connesse all’investimento; quest’ultime sono ammesse nel limite del 50% dell’importo delle stesse;
  • beni immateriali: attivi diversi da quelli materiali o finanziari che consistonoin diritti di brevetti, licenze (esclusa l’autorizzazione a svolgere l’attività), know how o altre forme di proprietà intellettuale

Il valore totale del progetto di investimento ammesso deve essere compreso tra gli 8mila euro e i 35mila euro. I  progetti  di  investimento  superiori  saranno  comunque  ammessi  fino all’importo di 35mila euro fermo restando l’obbligo di rendicontare l’intero valore dell’investimento. L’agevolazione viene concessa nella forma del microcredito a tasso zero, nella misura del 70% del costo totale ammissibile. Il rimborso avviene in rate trimestrali posticipate costanti.

La durata del finanziamento è di 7 anni. È previsto inoltre un preammortamento tecnico massimo di 3 mesi.

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando.

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