L’appuntamento annuale a Roma del “Forum QualEnergia”, martedì 27 e mercoledì 28 novembre, rappresenta un’occasione importante per fare il punto sulle strategie climatiche che spaziano dall’energia alla mobilità, dall’edilizia all’agricoltura, oltre che sui nuovi strumenti di intervento.
Il susseguirsi di eventi estremi ci ricorda che, a fronte di un’emergenza climatica che sta accelerando, occorre alzare il tiro nella difesa del territorio e nelle politiche di riduzione delle emissioni.
Da questo punto di vista un segnale positivo viene dalla proposta del Parlamento Europeo di alzare dal 40 al 55% il taglio delle emissioni climalteranti nel 2030, cui ha fatto seguito anche la richiesta di dieci paesi, Italia inclusa, di definire un chiaro percorso europeo per un azzeramento delle emissioni nette di gas climalteranti entro il 2050.
Queste prese di posizione indicano la necessità di avviare con decisione un campo di marcia nei vari comparti della nostra economia.
A Roma l’Ambasciatore della Danimarca, Vilstrup Lorenzen, presenterà le politiche virtuose del suo paese che intende raggiungere il 100% di elettricità rinnovabile nel 2030 per arrivare a liberarsi completamente dai combustibili fossili entro il 2050. Una strada iniziata bene: in soli vent’anni l’eolico è passato dalla copertura del 4% dei consumi elettrici al 44%.
Cosa ci insegna questa dinamica? Che le rinnovabili possono sostituire i fossili molto più rapidamente di quanto non si pensi.
Al Forum sentiremo, dunque, le ipotesi di intervento da parte dei vari attori della transizione energetica italiana e le nuove proposte delle istituzioni.