Il “Fondo Energia” della Regione Emilia-Romagna sosterrà gli interventi di green economy: processi di efficientamento energetico nelle imprese e autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.
Al fine di aumentarne la loro competitività, i destinatari dei contributi sono le PMI, le grandi e micro imprese, in forma singola o associata, dalle società d’area, dai soggetti gestori di aree produttive e dalle ESCo per gli interventi ammissibili a favore delle imprese.
Gli interventi ammessi sono:
- Interventi su immobili strumentali: ampliamento e/o ristrutturazione, opere edili funzionali al progetto;
- Acquisto e installazione, adeguamento di macchinari, impianti, attrezzature, hardware;
- Acquisizione di software e licenze;
- Consulenze tecnico/specialistiche funzionali al progetto di investimento;
- Spese per la redazione di diagnosi energetica e/o progettazione utili ai fini della preparazione dell’intervento in domanda.
Il Fondo concede finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 70% dalle risorse pubbliche del Fondo (Por Fesr 2014-2020) e per il restante 30% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati.
L’onere effettivo degli interessi a carico dell’impresa beneficiaria, è pari alla media ponderata fra i due seguenti tassi:
- Tasso di interesse pari allo 0,00% a valere sulla parte di finanziamento avente provvista pubblica (70%);
- Tasso di interesse pari all’Euribor 6 mesi mmp + spread massimo del 4,75% per la parte di finanziamento con provvista bancaria (30%)
I finanziamenti possono avere la durata compresa tra 36 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 12 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 25mila euro ad un massimo di 750mila euro.
È finanziabile il 100% del progetto presentato.
Il Fondo concede, inoltre, un contributo a fondo perduto che copre le spese tecniche sostenute per la diagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento.
Le domande possono essere presentate fino al 3 maggio 2021 (ore 16).
In caso di superamento del plafond le domande saranno accolte con modalità di riserva capienza fondi, che sarà comunicata dal gestore del Fondo all’azienda in fase di istruttoria iniziale.