Si è aperta ieri, 24 settembre, la settimana mondiale dell’edilizia sostenibile (World Green Building Week, 24 al 30 settembre 2018) e migliaia di sostenitori promuovono iniziative di sensibilizzazione verso un’edilizia sostenibile.
La World Green Building Week (WGBW), coordinata dal World Green Building Council e dai GBC membri presenti in più di 70 paesi, punta a migliorare la sostenibilità dei nostri edifici come soluzione importante per contrastare il cambiamento climatico.
In tutto il mondo sono previste più di 250 attività tra convegni, seminari, workshop e corsi di formazione organizzati dai Green Building Council e dai loro 49mila membri per informare le persone e gli operatori delle costruzioni sull’importanza di agire, ognuno nel proprio piccolo, per uno stile di vita più sostenibile.
Gli edifici e le abitazioni sono responsabili per circa il 40% del consumo energetico globale e della produzione di oltre un terzo delle emissioni di gas serra nel pianeta – ricorda in una nota il Green Building Council – e nella lotta contro il cambiamento climatico, è quindi importante partire dalle abitazioni.
“Home Green Home” è infatti lo slogan della campagna di quest’anno, che vuole spingere i singoli cittadini a compiere piccoli passi per rendere più sostenibili i propri consumi domestici.
Vedi il calendario degli eventi in Italia (pdf)
Intanto il Green Building Council Italia, operativa nel nostro paese da 10 anni, comunica la nascita del Venetian Green Building Cluster.
Imprese, università e associazioni di categoria del Veneto uniscono le proprie forze per creare una rete votata all’innovazione nell’ambito della edilizia sostenibile. La Venetian Green Building Cluster intende accelerare la trasformazione green dell’intero settore, sostenendo processi di rigenerazione urbana ed edilizia sostenibile, promuovendo nuovi modelli di business connessi allo sviluppo di città intelligenti, all’Industria 4.0, alla trasformazione del mercato immobiliare, alla limitazione del consumo di suolo.
L’aggregazione è stata riconosciuta dalla Regione Veneto, con delibera 1304 della Giunta, pubblicata il 25 settembre sul Bollettino Ufficiale, come Rete Innovativa Regionale. Le Reti Innovative Regionali, definite dalla Legge Regionale del 30 maggio 2014 n. 13, sono sistemi di imprese e soggetti pubblici con sede in Veneto che operano in filiere strategiche per l’economia regionale, e promuovono iniziative e progetti rilevanti per l’economia del territorio.
Venetian Green Building Cluster, promossa dal Chapter Veneto di Green Building Council Italia, da Confindustria Venezia Rovigo, Fondazione Univeneto, CNA Veneto, ANCE Veneto, Unioncamere Veneto, Confartigianato Veneto, ANACI Veneto, conta – al momento – più di 80 aziende.
Il cluster darà vita a progetti di ricerca e innovazione che vedranno la collaborazione delle Università del Veneto e delle piccole, medie e grandi imprese, raccogliendo fondi regionali e nazionali e diventando punto di riferimento per l’aggiornamento professionale del settore e interlocutore strategico per le amministrazioni.
La collaborazione tra università e imprese venete sarà diretta allo studio e alla sperimentazione, ad esempio, di metodologie e tecnologie innovative a supporto della progettazione sostenibile di edifici e città, del restauro conservativo, del miglioramento delle performance di impianti e involucri, dell’invenzione di nuovi materiali, della definizione di nuovi modelli finanziari in grado di sostenere la trasformazione del mercato.
Il Veneto è già all’avanguardia in questo settore e la sua accentuata sensibilità green emerge anche dai dati: secondo l’Annuario Statistico Regionale l’80% delle imprese è green e il 60% mira a ridurre il proprio impatto ambientale fin dalla fase di progettazione. Inoltre, la naturale vocazione all’export spinge il Veneto a migliorare ulteriormente gli standard ambientali dei propri prodotti e servizi.
Per aderire al progetto contattare:
[email protected]
Ing. Mauro Roglieri – Tel. +39 041 5093110