Biomasse, in vendita le società Appenergy e Crisalide

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I curatori invitano chiunque possa essere interessato a partecipare alla procedura competitiva per l’acquisto delle quote delle due società ad accedere alla virtual data room e ad analizzare tutta la documentazione.

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La Curatela del Fallimento Cellini GTC Soc. Coop. (c.f. 01466710488) intende comunicare quanto segue:

Prima dell’ingresso in procedura concorsuale, Cellini GTC Soc. Coop. operava nel settore della progettazione, realizzazione e gestione di impianti di generazione di energie rinnovabili.

Nell’ambito di tale attività, Cellini GTC Soc. Coop. ha costituito due società: Appenergy Società Agricola a r.l. (c.f. 01834520478), di cui detiene in proprietà una quota pari al 100% del capitale sociale di nominali euro 10.000, e Crisalide S.r.l. (c.f. 01758920472), di cui detiene in proprietà una quota pari al 96% del capitale sociale pari a nomiali euro 80.000.

Appenergy Società Agricola a r.l. gestisce un impianto di produzione di pellet. Crisalide S.r.l., invece, gestisce una centrale di produzione di energia elettrica dalla combustione di biomasse.

Pur trattandosi di due società distinte, le rispettive imprese sono tra loro integrate. In particolare, Appenergy Società Agricola a r.l. sfrutta nel proprio ciclo produttivo il calore generato dall’impianto di Crisalide S.r.l. In questo modo, Crisalide S.r.l. vende ad Appenergy Società Agricola a r.l. del calore che altrimenti andrebbe sprecato, mentre quest’ultima acquista l’energia termica di cui necessita ad un prezzo inferiore a quella che altrimenti dovrebbe procurarsi sul mercato.

L’anzidetta integrazione è essenziale a rendere entrambe le attività economicamente sostenibili: in sua mancanza – se cioè la prima non potesse monetizzare il calore da essa generato e la seconda dovesse acquistare sul mercato l’energia termica di cui necessita nel proprio ciclo produttivo – non sarebbe infatti possibile assicurare a nessuna delle due un equilibrio economico-finanziario.

La Curatela del Fallimento Cellini dovrà prossimamente procedere all’alienazione di entrambe le suddette quote. In ragione della summenzionata integrazione aziendale, l’alienazione dovrà avvenire congiuntamente ed inscindibilmente, in modo da mantenere il valore industriale generato dallo stretto collegamento funzionale tra le due imprese: un’alterità di proprietari, infatti, stante il controllo sulle due società che ciascuna quota attribuisce, potrebbe provocare difficoltà di coordinamento nella gestione delle due attività che ne potrebbero compromettere gravemente l’efficienza.

Data la notevole complessità tecnica ed economica della fattispecie, i Curatori del Fallimento Cellini ritengono opportuno far precedere la procedura di vendita da un periodo di circa un mese, durante il quale chiunque sia interessato possa adeguatamente istruire un’eventuale offerta. La Curatela ha quindi caricato ogni informazione a tal fine utile su una virtual data room denominata “CELLINI GTC – ENERGIE RINNOVABILI” e reperibile sul sito “Portale dei creditori” precisamente a questo indirizzo.

I Curatori invitano pertanto chiunque possa essere interessato a partecipare alla procedura competitiva per l’acquisto delle quote di Appenergy e Crisalide ad accedere alla predetta virtual data room e ad analizzare tutta la documentazione ivi caricata e relativa alle caratteristiche tecniche degli impianti oltreché alle condizioni economiche, patrimoniali e finanziarie delle due società.

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