Una tesi innovativa, in grado di coniugare due filiere come quelle dell’efficienza energetica e della produzione agro-alimentare, dove si giocano gran parte dei temi della sostenibilità ambientale.
Sono queste – spiega una nota stampa – le motivazioni con le quali il Premio di Laurea 2018, riconosciuto dal GSE nell’ambito dell’iniziativa promossa dal Comitato Leonardo, è stato assegnato alla tesi di laurea di Giacomo Sicardi, Corso di Ingegneria Energetica e Nucleare del Politecnico di Torino.
Il Presidente del GSE, Francesco Vetrò, ha consegnato il Premio di laurea durante la “Giornata Qualità Italia”, organizzata dal Comitato Leonardo a Roma, presso Palazzo Barberini, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, della Presidente del Comitato Leonardo, Luisa Todini, del Presidente dell’Agenzia ICE, Carlo Ferro e del Presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia.
La tesi, dal titolo “A simulation tool to predict environmental conditions and energy consumption in mechanically ventilated greenhouses” si è distinta, fra l’altro, per qualità dell’analisi, per l’accuratezza scientifica ed espositiva e per l’elevato livello innovativo. Nell’elaborato, infatti, viene formulato un nuovo modello di calcolo che in futuro potrebbe consentire di includere anche la fisiologia delle piante.
Grazie a questo a modello si potrà studiare l’influenza delle condizioni climatiche sulla produttività, correlando i consumi energetici e la crescita dei vegetali e ottimizzando la resa dell’intero sistema.
“L’innovazione e la creazione di modelli sostenibili applicabili in futuro è quanto mai encomiabile, soprattutto in un momento storico come questo, nel quale l’impegno contro i cambiamenti climatici e verso la transizione energetica ha assunto una portata globale”, ha spiegato il Presidente del GSE, Francesco Vetrò, aggiungendo come “la tesi premiata coniuga tutti questi fattori, proponendo soluzioni innovative in settori come quelli dell’efficienza energetica e dell’agro-alimentare, che rappresentano tutti declinazioni del concetto più ampio di sostenibilità ambientale, uno dei valori sui quali poggia l’azione del GSE”.
Al neo laureato in Ingegneria andrà un premio, assegnato dal GSE, di 3.000 euro, quale vincitore del bando “Sviluppo di sistemi energetici in ambito agro-alimentare, per promuovere nuovi modelli di bio-economia circolare”.
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