Nuovo Patto dei Sindaci e fondi per PAESC, bando in Emilia Romagna

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La Regione Emilia-Romagna ha approvato l’invito rivolto ai Comuni e alle Unioni di Comuni a manifestare l’interesse all’adesione al nuovo Patto dei sindaci. Domande entro il 22 febbraio 2019.

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Con Delibera di Giunta n. 2297 del 27 dicembre 2018 la Regione Emilia-Romagna ha approvato l’invito, rivolto ai Comuni e alle Unioni di Comuni, a manifestare entro e non oltre il 22 febbraio 2019 l’interesse all’adesione al nuovo Patto dei sindaci, prevedendo il sostegno all’avvio del percorso di definizione dei Piani di azione per l’Energia sostenibile e il Clima – Paesc: attraverso un bando di successiva emanazione, le cui caratteristiche e risorse finanziarie saranno definite in base all’esito di questo avviso.

A renderlo noto è un comunicato stampa della Regione.

L’adesione al nuovo Patto dei sindaci – spiega la nota – prevede l’impegno a presentare il Paesc per gli enti locali che hanno già aderito al Patto dei sindaci e redatto il Paes con gli obiettivi sottoscritti al 2020 è possibile implementare lo stesso con gli obiettivi al 2030 a partire dal monitoraggio completo (azioni ed emissioni) del Piano, prevedendo la strategia di adattamento come parte integrante del Paesc o sviluppata e integrata in un documento di pianificazione separata (Paes e strategia territoriale di adattamento climatico).

Domande di partecipazione

Con la partecipazione all’invito gli enti locali manifestano l’interesse ad aderire al nuovo Patto dei sindaci e a partecipare al bando regionale di sostegno alla realizzazione del Paesc, approvando in Consiglio comunale o di Unione l’adesione, prima della data di presentazione della domanda di contributo sul futuro bando.

La partecipazione al futuro bando regionale – spiega poi la Regione – comporterà l’impegno ad approvare in Consiglio comunale o di Unione il Paesc entro il 31 dicembre 2020, salvo eventuali proroghe autorizzate dalla Regione e non in contrasto con gli impegni sottoscritti dal firmatario con la Commissione europea.

Il bando prevederà un contributo a fondo perduto, a forfait, in base al numero degli abitanti dell’ente partecipante.

Domande

La domanda di partecipazione all’avviso deve essere presentata mediante posta certificata a all’indirizzo e-mail di riferimento, come detto, entro e non oltre il 22 febbraio 2019.

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