In Umbria aperte le candidature per il tavolo sulle Comunità Energetiche Rinnovabili

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La Regione Umbria invita le associazioni a partecipare al Tavolo tecnico regionale per sostenere la diffusione di CER e di Gruppi di autoconsumo collettivo.

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La Regione Umbria, attraverso il Servizio Energia Ambiente, ha pubblicato un avviso (allegato in basso) per raccogliere manifestazioni d’interesse da parte delle associazioni che desiderano partecipare al Tavolo tecnico permanente sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Questo Tavolo, istituito ai sensi dell’articolo 6 della legge regionale 6 maggio 2024, n. 6, ha l’obiettivo di supportare lo sviluppo delle CER e dell’autoconsumo collettivo di energia da fonti rinnovabili sul territorio regionale.

Tra le sue funzioni principali: monitorare i consumi energetici, la quota di energia rinnovabile utilizzata e l’autoconsumo, raccogliere dati sulla diffusione delle comunità energetiche, promuovere buone pratiche e proporre soluzioni per una gestione più efficiente delle reti.

Il Tavolo potrà anche avanzare proposte all’Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) in materia di regolazione delle CER.

La partecipazione è a titolo gratuito e non comporta costi per la Regione.

Ne fanno già parte l’Assessore regionale all’energia (con ruolo di coordinatore), dirigenti regionali, e rappresentanti di enti come Anci, Uncem, la Conferenza Episcopale Umbra, la Camera di Commercio, ARPA, ATER e altri soggetti del territorio.

Attraverso questo avviso si vogliono aggiungere al gruppo di lavoro anche le associazioni attive da almeno cinque anni, con una rappresentanza regionale, che operano in ambiti economici, sociali o ambientali legati alle CER. Ciascuna associazione potrà candidare un proprio rappresentante.

Le candidature devono essere inviate entro il 30 giugno 2025.

L’iniziativa fa parte di un più ampio piano regionale a sostegno delle Comunità Energetiche Rinnovabili, con una dotazione complessiva di oltre 9 milioni di euro. In particolare, è attivo un bando da 110mila euro che, fino alla fine di ottobre, prevede incentivi per gli enti pubblici che intendono costituire una CER.

Sono inoltre attesi due nuovi bandi rivolti a Comuni, Province e ATER, finalizzati a sostenere l’installazione di impianti da fonti rinnovabili su edifici pubblici, in un’ottica di servizio alle Comunità Energetiche: a disposizione, per questi interventi, ci sono circa 9 milioni di euro.

Per informazioni: Regione Umbria

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