Filiere energie rinnovabili: Regione Lazio seleziona proposte di inserimento occupazionale

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Una manifestazione di interesse della Regione Lazio diretta stanzia 5 milioni di euro per creare nuovi posti di lavoro anche nella filiera dell’energia rinnovabile.

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AGGIORNAMENTO: I progetti devono essere presentati entro il 31 maggio 2023 (ore 17). Termine prorogato con determinazione n. G03913 del 23 marzo 2023).

La Regione Lazio apre una manifestazione di interesse per selezionare progetti territoriali in grado di creare nuovi posti di lavoro anche nell’ambito dell’energia rinnovabile.

L’avviso della manifestazione di interesse (allegato in basso) richiede la presentazione di una scheda progettuale che anticipi gli assetti organizzativi e strutturali di “Comitati Locali per l’Occupazione” (CLO) a cui dovrà successivamente far seguito una progettazione esecutiva, richiesta ai soggetti che risulteranno idonei alla manifestazione di interesse.

Per realizzare i progetti territoriali selezionati, sono stati stanziati inizialmente 5 milioni di euro e ciascuna candidatura potrà avere un importo massimo di 160mila euro.

Le proposte progettuali dovranno avere un duplice scopo: da un lato creare nuove opportunità di lavoro per disoccupati di lunga durata e lavoratori con contratti di lavoro diversi da quello a tempo indeterminato; dall’altro lato valorizzare il territorio locale, anche attraverso la promozione dell’utilizzo di fonti rinnovabili.

In questo caso le iniziative possono riguardare per esempio lavori all’interno di filiere green o nella rigenerazione, rifunzionalizzazione e riqualificazione urbana.

Dal punto di vista attuativo, i progetti finanziati dovranno prevedere:

  • attività di progettazione e di animazione territoriale – svolta dal Comitato Locale per l’Occupazione – per individuare i soggetti da coinvolgere e creare nuove opportunità di lavoro, in questo caso nella filiera dell’energia pulita.
  • inserimento occupazionale dei soggetti individuati, presso enti del terzo settore, imprese, enti locali o soggetti in house dell’ente, operanti nella filiera dell’energia rinnovabile, con un contratto di lavoro subordinato di una durata non inferiore ai 24 mesi.

I CLO dovranno essere formati da:

  • Comune/Unione di Comuni del Lazio con più di 10mila abitanti (o i Municipi del Comune di Roma)
  • enti del Terzo Settore
  • imprese
  • operatori accreditati allo svolgimento di servizi al lavoro (Agenzie per il lavoro)
  • operatori accreditati per la formazione.

Il Comune dovrà esercitare il ruolo di Capofila e potrà coinvolgere anche altri Comuni limitrofi del territorio del Lazio.

I progetti – gestiti dai CLO – dovranno avere una durata di 24 mesi ma i soggetti partecipanti dovranno impegnarsi a creare le condizioni affinché, decorsi 24 mesi dalla costituzione e dall’avvio dell’attività finanziata, la stessa possa proseguire con mezzi e risorse autonome.

Le candidature dovranno essere presentate fino al 30 marzo 2023 (ore 17).

Per informazioni: Regione Lazio

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