L’eolico off-shore rappresenta per l’Italia un settore ad elevato potenziale, sebbene oggi registri ancora nel Paese una potenza installata pari a “zero MW”, differentemente invece a quanto avviene nel resto d’Europa dove negli ultimi anni, e soprattutto in alcuni paesi, si sono registrati tassi di crescita e sviluppo estremamente significativi anche attraverso l’utilizzo delle recenti tecnologie a supporto.
Le recenti sperimentazioni in ambito tecnologico hanno infatti permesso di elaborare l’utilizzo di piattaforme flottanti per l’ancoraggio delle turbine in mare aperto, soluzione che apre a scenari di sviluppo della tecnologia eolica anche in quei contesti dove la profondità e la rugosità del fondale chiudevano ad iniziative di installazione.
Il convegno “Aspetti economici connessi allo sviluppo dell’eolico off-shore in Italia”, organizzato oggi, 14 aprile, da Anev, mette a confronto le realtà associative attive nel campo della protezione ambientale e firmatarie del “Manifesto per lo sviluppo dell’eolico off-shore in Italia”, con una delle realtà aziendali principali del nostro Paese, attiva in prima linea in una nuova sfida sulla strada della sostenibilità.
Si discute in particolare di tutti gli aspetti economici che gravitano intorno al settore dell’eolico off-shore, partendo dai sistemi di sostegno ed esaminando tutte le ricadute economico-sociali che tale tecnologia porterebbe al nostro Paese.
Qui il video dell’evento, sotto la scaletta:
