Rinnovabili e paesaggio, per negare autorizzazione non basta motivazione generica

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Lo afferma il Consiglio di Stato in una nuova sentenza. Il caso era partito nel 2013, nell’ambito di un procedimento per sanare un piccolo impianto fotovoltaico installato sul tetto di un’azienda agricola piemontese. “Per negare autorizzazione servono motivazioni stringenti”. La sentenza e la sintesi.

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Non si può bocciare un impianto che produce energia pulita con una motivazione generica su un presunto danno estetico al paesaggio. Questo, in grande sintesi, è il parere del Consiglio di Stato espresso nella sentenza 1201/2016 che riguarda, per l’appunto, il giudizio di compatibilità paesaggistica delle fonti rinnovabili. Tutto è partito nel 2013, quando Daniele […]

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