L’Europa si divide in due sul gas “sostenibile”

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Un gruppo di undici paesi, tra cui l’Italia, non ha firmato la dichiarazione presentata all’ultimo Consiglio informale sull’Energia, perché poco ambiziosa sugli obiettivi al 2050.

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L’Europa sembrava compatta intorno all’idea di potenziare gli investimenti nel gas “pulito” ma l’ultimo Consiglio informale sull’Energia ha dimostrato il contrario. L’Italia è nel gruppo di undici Stati membri che non ha firmato la dichiarazione presentata dalla presidenza rumena di turno, Sustainable and Smart Gas Infrastructure for Europe (allegata in basso), il cui obiettivo, si […]

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