La “guerra incivile” delle soprintendenze contro il fotovoltaico

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Centinaia di MW di impianti fotovoltaici già autorizzati rimangono bloccati dai ricorsi del MIBAC. Gli operatori si preparano a rispondere con denunce penali.

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In Italia, le soprintendenze archeologiche hanno indetto una “guerra civile”, o forse meglio “incivile”, contro gli operatori del fotovoltaico. È uno scontro che nel breve termine rischia di compromettere investimenti e posti di lavoro, e che nel medio-lungo termine, a causa della crisi climatica, contribuirà a desertificare o stravolgere e spopolare ulteriormente quegli stessi territori […]

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