Lo Stato francese potrà contare su più di 30 miliardi di euro aggiuntivi nel 2022-2023, grazie al boom dei prezzi elettrici e alle conseguenti maggiori entrate provenienti dai contratti per differenza, sottoscritti con gli operatori delle fonti rinnovabili. E nel 2023 per la prima volta gli oneri del servizio pubblico energetico saranno negativi. Lo spiega […]

Questo contenuto è riservato agli Abbonati QualEnergia.it PRO
Sei abbonato PRO? Accedi con le tue credenziali.
Non sei abbonato PRO? Scopri i vantaggi dell’abbonamento annuale e provalo gratis per 10 giorni o abbonati subito.