Il Comune non ha i soldi? Può derogare dagli obblighi sull’energia rinnovabile

PRO

Una dirompente sentenza del Tar Piemonte potrebbe fare da apripista per altre simili interpretazioni: bastano impedimenti economici per un ente locale per non rispettare gli obblighi di integrazione delle rinnovabili negli edifici nuovi o sottoposti a ristrutturazioni rilevanti. E poi che fare per i costi di gestione?

ADV
image_pdfimage_print

Cosa accade se il bilancio di un Comune non consente di rispettare gli obblighi cogenti di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici nuovi o sottoposti a ristrutturazioni rilevanti? Una sentenza del Tar Piemonte ha deciso che una scappatoia c’è. Andiamo per ordine. Ricordiamo che il decreto 28/2011, che ha accolto la direttiva europea 28/2009 sulla […]

Questo contenuto è riservato agli Abbonati QualEnergia.it PRO
Sei abbonato PRO? Accedi con le tue credenziali.
Non sei abbonato PRO? Scopri i servizi dell’abbonamento annuale: provalo gratis per 10 giorni o abbonati subito.
ADV
×