Anche le batterie hanno una guida indipendente su prestazioni e durata

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Disponibile la prima edizione del Battery Performance Scorecard di DNV GL. Dati chiari e verificati per scegliere il sistema di accumulo energetico più adatto alle proprie esigenze.

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I sistemi di accumulo energetico sono un ingrediente indispensabile per sviluppare un mix elettrico sempre più orientato verso le fonti rinnovabili: così DNV GL, una delle maggiori società mondiali per la certificazione di prodotti, ha pubblicato la prima edizione del Battery Performance Scorecard (qui il link per scaricare gratuitamente il documento).

Lo scopo della pubblicazione, evidenzia una nota di DNV GL, è fornire dati chiari, oggettivi e verificati sulle caratteristiche e sulle prestazioni delle diverse batterie: una guida per orientare nella scelta chi deve investire nel settore.

E questo la dice lunga sulla centralità che stanno assumendo le tecnologie di energy storage.

Bloomberg New Energy Finance ha appena diffuso nuove previsioni al rialzo per il mercato globale delle batterie al litio, trainato da molteplici applicazioni (auto elettrica, grandi installazioni per stoccare l’energia prodotta in eccesso dai parchi eolici e solari, accumulo domestico e così via).

Si parla di oltre 900 GW di capacità cumulativa installata nel 2040, con investimenti superiori a mille miliardi di dollari nei prossimi 22 anni.

Anche DNV GL di recente, nel suo Energy Transition Outlook 2018, ha posto l’elettrificazione al centro della sua analisi, tanto da prevedere che nel 2050 ben l’80% dell’energia elettrica prodotta nel mondo sarà da fonti rinnovabili.

Quindi l’accumulo energetico avrà un ruolo centrale in un simile scenario, garantendo la sicurezza e la continuità delle forniture elettriche in ogni momento della giornata con vari servizi per la rete, come la regolazione di frequenza e la copertura dei picchi di domanda.

Sono quattro le variabili testate dal Battery Performance Scorecard:

  • SOC (Average State of Charge) cioè lo stato medio di carica in differenti condizioni d’uso.
  • SOC swing per determinare in quali stati di carica una batteria “lavora” al meglio.
  • C-rate (il tasso di carica delle celle).
  • Temperatura

La tabella seguente riassume il quadro.

Ogni variabile ha un impatto rilevante sul rendimento e sulla degradazione degli accumulatori, di conseguenza le informazioni della guida possono essere decisive per valutare gli aspetti economici complessivi di un investimento in un sistema di accumulo (durata delle batterie, quando è necessario sostituirle e così via).

Il punto, osserva DNV GL, è che spesso i dati disponibili sulla durata delle batterie sono incompleti e poco attendibili: con la guida, invece, ogni investitore potrà individuare più facilmente e velocemente il tipo di batteria più adatto per il progetto/installazione che intende realizzare.

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