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Quanti saranno i veicoli elettrici in circolazione tra 10-20 anni?
Bloomberg New Energy Finance (BNEF) ha appena aggiornato le sue previsioni nell’Electric Vehicle Outlook 2018, evidenziando che i bus a zero emissioni potrebbero diffondersi ancora più velocemente delle auto a batteria.
Al momento, infatti, ci sono più di 300.000 corriere 100% elettriche nel mondo, di cui la maggior parte in Cina, ma nel 2040 il loro numero potrebbe essere salito ad almeno 2,3 milioni.
Già nel 2030, chiarisce BNEF, oltre l’80% delle vendite di autobus per i trasporti urbani sarà nel segmento plug-in da rifornire alla presa di corrente.
Tra gli ostacoli principali all’utilizzo di e-bus a livello globale, gli analisti segnalano il costo d’acquisto elevato, di conseguenza stanno prendendo piede diversi schemi di finanziamento, ad esempio “pay for bus, lease battery” dove la compagnia di trasporto pubblico compra il mezzo e paga un canone di noleggio per le batterie con l’assistenza inclusa.
Per quanto riguarda le vetture private, le stime di BNEF sono nell’ordine di 11 milioni di auto 100% elettriche vendute nel 2025, arrivando a 30 milioni cinque anni più tardi (per dare un paragone, nel 2017 si sono vendute circa 1,1 milioni di unità).
Nel 2040, sostengono gli esperti della società di consulenza Usa, i veicoli alimentati dalle batterie faranno il 55% del mercato complessivo, con quasi 560 milioni di EV (Electric Vehicle) in circolazione, pari al 33% del totale.
Le vendite annuali saranno schizzate a circa 60 milioni di vetture tra quelle ibride ricaricabili (PHEV, Plug-in Hybrid Electric Vehicle) e quelle, in larga maggioranza, a trazione esclusivamente elettrica (BEV, Battery Electric Vehicle), come riassume il grafico sotto.
Tra gli ostacoli principali allo sviluppo della mobilità elettrica, BNEF segnala:
- Il rischio di una scarsa offerta di materie prime “critiche” dopo il 2020, in particolare il cobalto (cobalt shortage), vedi anche l’approfondimento di QualEnergia.it: Prezzi alle stelle e forniture poco etiche: perché il futuro delle batterie è appeso al cobalto
- Il ritardo nella realizzazione di reti di ricarica efficienti e capillari, come abbiamo osservato di recente per il nostro paese nell’articolo Quant’è difficile fare il pieno all’auto elettrica in Italia
La Cina avrà un ruolo dominante, se davvero, come prevede BNEF, Pechino rappresenterà il 39% del mercato mondiale delle vetture elettriche nel 2030. A quella stessa data, oltre il 40% delle auto immatricolate nel Paese del Dragone sarà un BEV o un PHEV (sulla Cina vedi anche QualEnergia.it).
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