Termovalvole, il 49% dei condomini ha ancora problemi tecnici

  • 30 Marzo 2018

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Tra procedure complesse nell'applicazione della norma UNI di riferimento e problematiche di dialogo con i condòmini, l'installazione delle termovalvole per la contabilizzazione del calore non è stata una passeggiata, e in molti ancora devono risolvere le problematiche tenciche. Vediamo alcuni dati raccolti da Anammi.

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A tutt’oggi, il 49% dei condomini registra inconvenienti tecnici di vario tipo in seguito all’installazione delle termovalvole, imposta per gli impianti di riscaldamento centralizzato dal Decreto 141 2016, di recepimento della Direttiva Ue sull’efficienza energetica.

Tra le problematiche: difficoltà di gestione del calore, il funzionamento non sempre agevole delle valvole digitali ed i rumori provenienti dell’impianto.

Inoltre, le procedure complesse nell’applicazione della norma UNI di riferimento e le difficoltà di dialogo con i condòmini non hanno reso di certo semplice l’adozione di questo nuovo meccanismo di contabilizzazione del calore.

Questi i principali ostacoli riscontrati dai tecnici intervistati da Anammi (l’Associazione Nazional-europea degli amministratori d’immobili che conta su oltre 13mila iscritti) nell’installazione delle termovalvole.

Soltanto il 51% dei professionisti associati – spiega una nota dell’associazione – ha superato tutte le problematiche legate al nuovo sistema di contabilizzazione del calore. In generale, per il 75% dei soci l’operazione di adeguamento si è dimostrata impegnativa: il 46% dei soci ha definito l’attuazione della norma UNI sulla termoregolazione “molto complessa”, il 29% “abbastanza difficile”.

Le difficoltà

“Le problematiche di adeguamento – si osserva – hanno messo in luce la questione dell’efficientamento energetico dei nostri immobili, che accusano spesso un’età anagrafica importante ed una manutenzione degli impianti insufficiente”.

Tuttavia, la stragrande maggioranza (80%) non ha denunciato casi di “non conformità”. Soltanto il 3,30% degli iscritti Anammi ha segnalato una totale impossibilità di installazione negli immobili amministrati, mentre il 14% ha ammesso di non aver applicato la norma in alcuni condomini.

Inoltre, non sempre i condòmini hanno collaborato. Per il 48% degli amministratori, è stato difficile anche far accettare e comprendere ai propri amministrati l’obbligo di installare le termovalvole. Nonostante le difficoltà, il 58% dei professionisti interpellati ha portato a termine già nel 2016 la quasi totalità delle procedure relative alla termoregolazione.

Fondamentale è stato l’apporto di un tecnico del settore in assemblea condominiale, in grado di chiarire le problematiche di applicazione e le tempistiche necessarie. Tuttavia, non tutti (39,6%) si sono affidati ad uno specialista.

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