Arrivano i dazi di Trump sul fotovoltaico: tariffe del 30% su celle e moduli

La decisione del presidente Usa era ampiamente attesa, sulla scia delle precedenti raccomandazioni dell’agenzia federale per il commercio internazionale. La Casa Bianca rilancia la politica protezionista per il fotovoltaico contro la concorrenza cinese, ma c’è il rischio di deprimere l’intero mercato FV americano.

ADV
image_pdfimage_print

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha seguito le raccomandazioni dell’agenzia federale per il commercio internazionale (USITC, U.S. International Trade Commission) e ha imposto dazi doganali su celle e moduli solari di silicio cristallino.

Le misure scelte per tutelare l’industria americana del fotovoltaico, si legge nella scheda diffusa dal Rappresentante per il Commercio Robert Lighthizer (U.S. Trade Representative, membro dell’ufficio esecutivo del presidente), consistono in tariffe protezioniste del 30% per il primo anno, che diminuiranno del 5% ogni dodici mesi, fino al 15% del quarto e ultimo anno di applicazione.

Dalle tariffe addizionali sono esclusi i primi 2,5 GW di celle FV importate annualmente, come riassume la tabella seguente.

Con questa decisione, Trump ha adottato una linea leggermente più morbida rispetto alle proposte più severe formulate lo scorso novembre dall’USITC, in particolare quelle …

ADV
×