Obiettivi 2030, prosumer, PPA: ostacoli e battaglie europee per il futuro del fotovoltaico

Diverse questioni regolatorie discusse oggi in sede europea saranno decisive per il prossimo sviluppo delle rinnovabili e del FV in particolare. Ne abbiamo parlato con Giorgia Concas, senior policy advisor di SolarPower Europe, in prima linea a Bruxelles sulle tematiche contenute nel Clean Energy Package.

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La Strategia Energetica Nazionale sembra essere una mera linea di demarcazione tra la difesa degli interessi del settore del gas e gli approcci più innovativi del settore dell’energia, come la spinta alle rinnovabili.

Il suo valore tutt’altro che vincolante non può essere ancora una bussola per chi deve investire da subito e nei prossimi anni. Questo approccio un po’ critico sulla SEN è emerso nel corso del Forum di Italia Solare organizzato a Roma, ieri, 30 novembre, dal titolo “Verso la decarbonizzazione del settore energia”.

Nel corso dell’incontro si sono incrociate le analisi, oltre che sulla SEN e sullo sviluppo nazionale del fotovoltaico, sulle discussioni in sede europea del Clean Energy Package e sulle future direttive che dovranno modellare il sistema energetico continentale a partire dall’inizio del prossimo decennio.

Sappiamo infatti che a metà del prossimo anno, forse in autunno, il pacchetto energetico europeo dovrà essere adottato dagli Stati membri, per poi entrare in vigore nel 2021. Ogni Stato dovrà prima di questa data presentare dei piani nazionali per dimostrare in che modo si sta allineando alle normative continentali.

La complessità del pacchetto energetico europeo (oltre 4mila pagine di documenti) su cui stanno lavorando e si stanno dando battaglia tanti rappresentanti della politica e, ovviamente diverse lobby industriali, è stata illustrata da Giorgia Concas, senior policy advisor di SolarPower Europe, che si sta occupando da diversi mesi a Bruxelles di una serie di questioni di dettaglio che riguardano gli sviluppi possibili per il fotovoltaico proprio all’interno del Clean Energy Package.

Ai margine del Forum di Italia Solare le abbiamo chiesto intanto il suo parere sulla diatriba in corso legata agli obiettivi al 2030 e sulla posizione dell’associazione europea di categoria che rappresenta …

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