Al via la scuola nazionale per l’efficienza energetica nelle piccole isole

  • 28 Ottobre 2016

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I corsi partiranno a novembre e saranno rivolti ai decisori, sindaci e assessori dei 36 Comuni delle isole minori. A primavera 2017 è prevista una “Spring School” rivolta ai funzionari e al personale tecnico e amministrativo dei Comuni delle Isole minori, a cui è demandata l’individuazione delle soluzioni più adeguate per realizzare l’obiettivo della Campagna nazionale “Italia in Classe A”.

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Avrà sede nello storico Palazzo d’Avalos a Procida la prima Scuola nazionale a supporto delle politiche energetiche nelle isole minori.

La scuola rappresenta la prima iniziativa concreta dell’intesa siglata a luglio scorso tra ENEA e ANCIM, l’Associazione Nazionale Comuni Isole Minori, per la valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e sociale dei trentasei Comuni delle isole minori, con l’obiettivo di favorire l’efficienza energetica, l’innovazione, la prevenzione, la sicurezza del patrimonio culturale e la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio soggetto a vincolo e non.

I corsi partiranno già a novembre, “Mese dell’efficienza energetica”, e saranno rivolti ai decisori, sindaci e assessori dei trentasei Comuni delle isole minori, ai quali è demandato il compito di facilitare il processo di riqualificazione energetica, gli interventi di recupero, manutenzione e “rinascita” sostenibile dei beni culturali e paesaggistici e la prevenzione e la messa in sicurezza del patrimonio culturale.

A primavera 2017 è prevista una “Spring School” rivolta ai funzionari e al personale tecnico e amministrativo dei Comuni delle Isole minori, a cui è demandata l’individuazione delle soluzioni più adeguate per realizzare l’obiettivo della Campagna nazionale “Italia in Classe A”.

“La Scuola costituisce  la prima pietra per contribuire ad accrescere le competenze tecnico-amministrative delle amministrazioni locali in fatto di efficientamento energetico, ottimizzazione degli usi dell’energia, manutenzione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici nel nostro Paese”, spiega il Presidente dell’ENEA Federico Testa.

“L’idea è di supportare ‘decisori’, funzionari, personale delle amministrazioni che devono sostenere e facilitare il processo di riqualificazione energetica, gli interventi di recupero, la prevenzione e la messa in sicurezza del patrimonio culturale dei Comuni delle Isole minori”, sottolinea Mario Corongiu Presidente dell’ANCIM.

“La sede stessa della Scuola nello storico Palazzo d’Avalos a Procida, un bene-simbolo comune da recuperare e rifunzionalizzare, rappresenta un particolare riferimento delle politiche attive dell’Amministrazione di Procida e un’occasione rilevante per l’adozione di linee guida e buone pratiche condivise, per progetti esecutivi di miglioramento energetico e sicurezza ad elevata compatibilità architettonico-ambientale”, ha sottolineato Raimondo Ambrosino, Sindaco di Procida.

Uno degli obiettivi prioritari della Scuola è l’individuazione delle soluzioni più adeguate per realizzare l’obiettivo “Italia in Classe A”, la campagna nazionale per la diffusione dell’efficienza energetica promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzata da ENEA per il triennio 2016-2019.

Oltre a proporre azioni di informazione e di sensibilizzazione, “Italia in Classe A” offre anche la possibilità di strutturare un’organica azione di formazione, attraverso la definizione di percorsi formativi e informativi per qualificare gli operatori che operano, ai vari livelli, sui temi dell’efficienza energetica, l’innovazione, la prevenzione e la sicurezza del patrimonio immobiliare nazionale.

Il Protocollo ANCIM-ENEA prevede lo sviluppo di iniziative per la diffusione del risparmio e dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili, della mobilità alternativa e della sostenibilità nell’utilizzo dell’acqua, nello smaltimento dei rifiuti e nel turismo.

(foto: Procida – Marina Grande by Matthias Süßen, via Wikimedia)

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