Fotovoltaico su tetto, da domani sotto ai 20 kW basta il Modello Unico

  • 22 Novembre 2015

Con il nuovo Modello Unico l'intero iter procedurale avviene attraverso il sito del gestore di rete. Vale per gli impianti sotto ai 20 kW in bassa tensione, su tetto e in scambio sul posto. Il modulo in allegato.

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Dal 24 novembre 2015 potrà essere utilizzato il Modello unico (allegato in basso) per la realizzazione, la connessione e l’esercizio di piccoli impianti fotovoltaici fino a 20 kW integrati sui tetti degli edifici. A quella data saranno infatti trascorsi 180 giorni dall’entrata in vigore del relativo decreto, approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico con il decreto 19 maggio 2015 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 maggio 2015 e in vigore dal 28 maggio.

Il Modello unico è utilizzato per la realizzazione, la connessione e l’esercizio degli impianti FV aventi tutte le seguenti caratteristiche:

a) realizzati presso clienti finali già dotati di punti di prelievo attivi in bassa tensione

b) aventi potenza non superiore a quella già disponibile in prelievo

c) aventi potenza nominale non superiore a 20 kW

d) per i quali sia contestualmente richiesto l’accesso al regime dello scambio sul posto

e) realizzati sui tetti degli edifici con le modalità di cui all’articolo 7-bis, comma 5, del decreto legislativo n. 28 del 2011

f) assenza di ulteriori impianti di produzione sullo stesso punto di prelievo

Con il nuovo modello l’intero iter procedurale avviene attraverso il sito del Gestore di rete.

Il Modello Unico (pdf)

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