Efficienza nell’edilizia pubblica, 7 milioni per i piccoli comuni della Lombardia

  • 28 Luglio 2015

La Regione Lombardia stanzia 7 milioni di euro per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici di proprietà di piccoli Comuni con meno di 1000 abitanti, unioni di Comuni, Comuni derivanti da fusione e Comunità montane. Il contributo sarà a fondo perduto fino al 90% delle spese dell'intervento.

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La Regione Lombardia stanzia 7 milioni di euro per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici di proprietà di piccoli Comuni sotto i 1000 abitanti, unioni di Comuni, Comuni derivanti da fusione e Comunità montane (circa 350 in tutta la Lombardia). Lo ha stabilito la Giunta regionale il 24 luglio scorso, approvando la proposta dell’assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Claudia Maria Terzi.

Il contributo sarà a fondo perduto fino al 90% delle spese dell’intervento (Iva inclusa) e fino a un massimo di 250.000 euro per ciascun lavoro ammesso, erogabili in due rate.

La manovra, destinata agli Enti locali, si inserisce nelle linee guida individuate dal PEAR (Programma Energetico Ambientale Regionale) che prevede investimenti per 225 milioni di euro complessivi entro la fine del 2020.

I fondi trovano copertura in diversi capitoli del Por Fesr 2014-2020, che prevede misure specifiche per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio di proprietà degli Enti Locali.

A breve sarà online il bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.

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