La Regione Umbria stanzia 996.000 euro per la realizzazione di diagnosi e certificazioni energetiche sugli edifici pubblici. Gli enti pubblici umbri (Comuni, Province, Regione, Aziende sanitarie e ospedaliere, ADISU) potranno usufruire di un contributo che va da un minimo di 6.000 fino a un massimo di 24.000 euro. 

Lo stabilisce un bando (allegato in basso) pubblicato mercoledì 22 aprile sul Bollettino Ufficiale della Regione, che rientra nel programma comunitario 2014–2020 destinato all’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico per la riduzione dei consumi energetici.

Ai fini dell’ammissibilità ai contributi gli edifici o le strutture ad uso pubblico dovranno essere inseriti nell’inventario regionale (con questo link) e i soggetti beneficiari dovranno rispettare il numero minimo di diagnosi energetiche da effettuare, come riportato nella tabella sottostante:

Sarà possibile inviare le domande di accesso ai contributi entro il 30 settembre 2015 all’indirizzo di posta elettronica certificata direzioneambiente.regione@postacert.umbria.it.

Per consegnare le diagnosi energetica il termine ultimo è il 30 gennaio 2016.

Il bando (pdf)