Un accordo per la riqualificazione energetica delle scuole italiane

  • 21 Luglio 2015

L’ENEA e la Struttura di Missione per l’Edilizia Scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno firmato un protocollo d’intesa per avviare un programma di riqualificazione energetica, bonifica da amianto e messa in sicurezza degli oltre 40mila edifici a uso scolastico sul territorio nazionale.

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L’ENEA e la Struttura di Missione per l’Edilizia Scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno firmato un protocollo d’intesa per avviare per la prima volta a livello nazionale un programma di riqualificazione energetica, bonifica da amianto e messa in sicurezza degli oltre 40mila edifici a uso scolastico sul territorio nazionale, che hanno consumi termici pari a 9,5 TWh/anno ed elettrici di 3,66 TWh/anno.

L’accordo prevede la creazione di una specifica struttura operativa costituita da tecnici e ricercatori altamente qualificati dell’ENEA che proporranno alla Struttura di Missione i possibili modelli di intervento e le soluzioni tecnologiche, nonché i format per acquisire le informazioni necessarie per la valutazione dei progetti presentati (consumi, condizioni dell’immobile, elementi progettuali, costi, ecc.).

Fra le novità più significative, la ‘bollinatura’ verde da parte di ENEA a garanzia della qualità e dell’intervento proposto sotto il profilo tecnico-economico e di certificazione del risparmio energetico.

La ‘task force ENEA-ItaliaSicura’ potrà inoltre supportare i soggetti interessanti nelle fasi di acquisizione dei finanziamenti e delle autorizzazioni, nonché nelle fasi realizzative, di collaudo e di gestione.

Gli interventi previsti riguardano gli aspetti architettonici, strutturali, sismici, energetici e funzionali, nonché la bonifica per l’eventuale presenza di amianto negli edifici oggetto dell’intervento.

Per la sua parte, la Struttura di Missione garantirà che la scelta e la realizzazione degli interventi di riqualificazione vengano realizzati con la più elevata efficienza in termini di rapporto tra i benefici (economici, energetici, ambientali e di sicurezza) e i costi di investimento. Per qesto la Struttura si è impegnata a fornire le indicazioni sui modelli di intervento e sulle soluzioni tecnologiche da adottare, predisposte con il supporto dell’ENEA, con i riferimenti tecnici e progettuali da adattare alle specifiche caratteristiche dei territori.

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