Obama lancia il piano per dare il fotovoltaico a chi non se lo può permettere

La Casa Bianca punta su fotovoltaico su tetto ed efficienza energetica nell'edilizia sociale e in progetti comunitari. Obiettivo: tagliare la bolletta di chi ha redditi bassi e creare lavoro nel fotovoltaico presso le categorie sociali più vulnerabili. Obiettivo 300 MW sui tetti delle case popolari. Fondo da mezzo miliardo di $ per realizzare i progetti.

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Installare 300 MW di potenza solare su 50mila tetti delle case popolari. E far sì che almeno il 50% degli utenti che hanno difficoltà a installare un impianto fotovoltaico, perché sono in affitto o non hanno lo spazio sufficiente, possano farlo. Accelerare sulla creazione di posti di lavoro nel solare, specie per le categorie sociali più vulnerabili. Sono questi alcuni degli obiettivi del nuovo programma per il fotovoltaico lanciato ieri dalla Casa Bianca, battezzato National Community Solar Partnership (vedi link in basso).

Il piano dovrebbe permettere a chi gestisce l’edilizia sociale a livello locale di accedere a un fondo da 520 milioni di dollari – finanziato da autorità locali e investitori privati – per promuovere l’accesso al fotovoltaico e i programmi di solare di comunità: partiranno più di 260 progetti in 20 Stati, inclusi programmi per aiutare chi ha un reddito basso a tagliare la propria bolletta grazie al FV, sul tetto di casa o in impianti comunitari.

Tra le azioni previste un mandato ad AmeriCorps, organizzazione della società civile sostenuta dal governo federale e da privati, per spingere il solare e il lavoro nel FV nelle comunità più svantaggiate. L’obiettivo di Obama è formare entro il 2020 almeno 75mila lavoratori specializzati in FV, anche tramite il programma Solar Ready Vets, per far diventare tecnici del FV veterani dell’esercito americano, che spesso hanno problemi di reinserimento lavorativo.

Per raggiungere l’obiettivo dei 300 MW di rinnovabili installati nelle case dell’edilizia sociale, il Department of Housing and Urban Development offrirà assistenza tecnica alle autorità locali. Il Governo federale aiuterà Stati e comunità locali anche nell’accesso ai fondi messi a disposizione da Washington. Infine la Federal Housing Administration lancerà un programma detto PowerSaver Policy che fornirà accesso al credito agevolato per somme fino a 25.000 dollari da spendere in solare, sia FV che termico, e interventi di efficienza energetica.

Insomma, una bella spinta al fotovoltaico su tetto, che negli Stati Uniti sta già vivendo un periodo d’oro. L’anno scorso negli Usa si sono installati circa 6,2 GW: ogni 3 settimane si è aggiunta tanta potenza come in tutto il 2008 e gli occupati nel solare sono cresciuti 10 volte più rapidamente rispetto alla media dell’economia nazionale.

Il fact-sheet del National Community Solar Partnership

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