Da luglio leggero calo per la bolletta: elettricità -0,5%, gas -1,0%

  • 29 Giugno 2015

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Calo dell'elettricità spinto da discesa costi di approvvigionamento dispacciamento in primis. Gas meno caro per l'andamento delle quotazioni all'ingrosso. Lo mostra l’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela per il terzo trimestre 2015 pubblicato dall'Aeegsi.

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Si conferma anche nel terzo trimestre del 2015 la tendenza al ribasso delle bollette. Dopo le riduzioni nei primi sei mesi dell’anno, dal 1° luglio per la famiglia-tipo; la riduzione della bolletta dell’elettricità sarà del -0,5%, mentre per la bolletta del gas il calo sarà del -1,0%. Lo ha deciso l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico con l’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela per il terzo trimestre 2015 (vedi allegato in basso per dettagli).

Per l’elettricità la spesa per la famiglia-tipo (2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW) nell’anno scorrevole (1° ottobre 2014- 30 settembre 2015) sarà di circa 506 euro, con un calo del -1,6% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1 ottobre 2013- 30 settembre 2014), corrispondente ad un risparmio di 8 euro.

Per il gas la spesa della famiglia tipo (che ha consumi da 1.400 m3/anno) per lo stesso periodo sarà di 1.135 euro, con una riduzione del -4,8%, corrispondente a un risparmio di circa 57 euro.

La riduzione per l’energia elettrica riflette il calo dei prezzi di approvvigionamento complessivo della “materia energia” (contribuendo a circa un -1,2% sulla variazione complessiva della spesa per il cliente tipo), in gran parte dovuto alla riduzione dei costi di dispacciamento (che da soli pesano per un -1,1%, il restante -0,1% risulta da prezzi di acquisto della materia prima sostanzialmente stabili e da una lieve correzione al ribasso della perequazione). Questo calo è controbilanciato da un necessario aumento per gli oneri di sistema (+0,7%), legato all’aggiustamento della componente A3, soprattutto per i maggiori costi connessi al ritiro dei certificati verdi. Si arriva così al -0,5% finale di riduzione della bolletta per il cliente tipo.

La riduzione per il gas è dovuta principalmente al calo della componente per l’approvvigionamento della materia prima, che riflette le attese di mercato di una riduzione delle quotazioni all’ingrosso in Italia e in Europa nel prossimo trimestre, contribuendo per circa un -1,8% alla variazione complessiva della spesa per il gas del cliente tipo; riduzione controbilanciata dall’aumento della componente CPR (a copertura del meccanismo per la rinegoziazione dei contratti di lungo termine), +0,8%, dovuto alla contrazione dei volumi di gas nel mercato del servizio di tutela. Si arriva così alla riduzione del -1,0% finale sulla bolletta del cliente tipo.

Il comunicato con i dettagli (pdf)

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