Fotovoltaico mondiale: +30% nel 2015, cinesi sempre più forti nella produzione

Secondo IHS nel 2015 si installeranno circa 57 GW. La società di consulenza pubblica anche la classifica dei principali produttori di moduli: 7 su 10 sono aziende cinesi, che beneficiano anche del fatto che il loro mercato domestico è diventato il più grande al mondo. Trina Solar scalza Yingli Green Energy dal primo posto.

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Nel 2015 a livello mondiale si installeranno 57 GW di potenza da fotovoltaico, il 30% in più rispetto al 2014. Per arrivare così a quasi 240 GW cumulativi a fine anno. La previsione arriva dall’ultima edizione del PV Integrated Market Tracker di IHS. Il mercato è dominato da produttori di moduli cinesi e continuerà ad esserlo, anche per le opportunità offerte dal loro mercato domestico: di recente Pechino ha rivisto al rialzo il proprio target per il 2015 e punterà ad installare 17,8 GW nell’anno in corso, anziché 15 GW.

Ben 7 dei 10 maggiori produttori di moduli FV nel 2014, vi si legge, sono aziende del gigante asiatico. I nomi della top ten sono gli stessi dell’anno scorso, ma l’ordine è leggermente cambiato (vedi tabella).

Trina Solar è oggi il primo produttore del mondo, scavalcando Yingli Green Energy, ora al secondo posto davanti a Canadian Solar, Hanwha SolarOne (che guadagna due posizioni grazie alla fusione con Q-Cells), Jinko Solar, JA Solar, Sharp (- 3 posti), ReneSola (-1), First Solar (-3) e Kyocera (-2).

I primi 10 produttori di moduli hanno incrementato la loro quota di mercato dal 48% del totale nel 2013 al 49% l’anno scorso.

I produttori cinesi, spiegano gli analisti, beneficiano del fatto che la Cina è il più grande mercato mondiale, ma le aziende del FV cinese hanno buone performance anche su mercati esteri quali quello giapponese, statunitense e molti altri.

Secondo l’ultima fotografia della IEA, Cina, Giappone e Stati Uniti sono nell’ordine i mercati più importanti con, rispettivamente, 10,6, 9,7 e 6,2 GW di nuova potenza connessa in rete nel 2014.  Ma sono ormai molti, e presenti in diverse aree, i mercati che stanno diventando rilevanti: almeno 9 i Paesi che nel 2014 hanno installato quasi 1 GW e oltre.

Negli ultimi anni è in atto un ‘ribaltamento geografico’ del mercato mondiale del fotovoltaico: nel 2012 l’Europa pesava per il 59% delle nuove installazioni, nel 2014 invece il 60% della nuova potenza è stato installato in Asia e solo il 18% nel vecchio continente.

L’Europa, come sappiamo, ha registrato un declino, con 7 GW installati nel 2014, meno di un terzo rispetto all’anno record 2011 (in Italia furono 9 GW). Ma ci sono nuovi mercati che sono andati molto bene, come il Regno Unito, con quasi 2,3 GW di nuova potenza, o la Francia con 1 GW, mentre la Germania nonostante un calo importante continua ad avere un buon volume di installazioni, con 1,9 GW.

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