Fotovoltaico e conto energia, siamo quasi al consuntivo

CATEGORIE:

Secondo i dati pubblicati in due documenti GSE, a fine 2013 in Italia risultavano in esercizio 18.053 MW e 591.029 impianti. Il 98% della potenza è incentivata con il Conto Energia. Nel 2013 installati 1.364 MW, di cui solo 221 senza Conto Energia. I moltissimi dati del Rapporto statistico sugli impianti FV e della Relazione delle attività.

ADV
image_pdfimage_print

Secondo i dati pubblicati dal GSE alla vigilia di Natale, a fine 2013 in Italia risultano in esercizio 18.053 MW fotovoltaici per 591.029 impianti. Questi hanno prodotto nel corso dell’anno 21,6 TWh. con un incremento del 14,4% rispetto all’anno precedente. Nel 2013 la produzione fotovoltaica in Italia ha rappresentato il 19% dei 112 TWh prodotti da rinnovabili. Finora oltre il 98% della potenza cumulata installata è stata incentivata con il Conto Energia.

Sono moltissimi i dati pubblicati dal GSE attraverso il Rapporto statistico sugli impianti fotovoltaici e la Relazione delle attività sull’incentivazione degli impianti fotovoltaici. I due documenti, che sono ormai possono essere quasi considerati il consuntivo di questi anni di incentivazione (dal 2006), illustrano la diffusione degli impianti fotovoltaici in Italia e i principali risultati ottenuti attraverso il Conto Energia nel 2013.

In particolare il Rapporto statistico 2013 (pdf) riporta la consistenza del parco fotovoltaico, i dettagli sulla tipologia di impianti e di installazioni, la produzione, le ore di utilizzazione e gli autoconsumi. La pubblicazione è corredata da dati puntuali sullo sviluppo del fotovoltaico nelle regioni e nelle province. La Relazione delle attività (pdf) sull’incentivazione degli impianti fotovoltaici, richiesta dal Decreto Ministeriale 5 luglio 2012, illustra, in forma sia separata che aggregata, i principali risultati ottenuti con il Conto Energia.

Con l’aiuto di alcuni grafici cerchiamo solo di dare la dimensione delle installazioni FV in Italia e lasciamo per il dettaglio alla consultazione dei documenti. Intanto va detto che viene confermato il dato 2013: installati 1.364 MW, di cui 1.143 hanno richiesto l’accesso al Conto Energia, con una taglia media degli impianti installati pari a 30,5 kW. I nuovi impianti sono principalmente di piccola dimensione.

Nel grafico sotto l’andamento della potenza degli impianti FV entrati in esercizio nei diversi conto energia e i dati cumulativi per potenza e numerosità degli impianti fino al 2013.

Si noti come dal 2008 al 2011 il numero degli impianti fotovoltaici è andato più che raddoppiando di anno in anno. Il 97% degli impianti FV installati (572.070 su 591.029) sono collegati alla rete in bassa tensione. Circa 20mila impianti sono connessi alla media tensione e rappresentano il 61% della potenza installata sull’intero territorio nazionale. Un esiguo numero di impianti è collegato alla rete di alta tensione per una potenza pari a circa 973 MW, il 5% del totale.

Il 41% della potenza FV è installata a terra, il 49% è collocata su edifici, il 6% su serre e pensiline e il residuo 4% è ubicato diversamente, ad esempio è utilizzato per le barriere acustiche autostradali. Nello specifico la superficie occupata dagli impianti a terra (quelli in esercizio al 31/12/2013) è pari a 138 kmq (13.843 ha), cioè ad appena lo 0,04% della superficie del paese.

A livello nazionale il 72% della potenza installata è realizzato in silicio policristallino, il 21% in silicio monocristallino e il 7% in film sottile o in materiali diversi.

Inoltre il 54% della potenza fotovoltaica è installata nell’industria, il 13% nell’agricoltura, il 20% nel terziario e il 13% nel domestico (impianti soprattutto tra 3 e 20 kW).

Tra i soggetti responsabili l’85,3% della potenza FV è di proprietà di una società, mentre il 10,8% afferisce a persone fisiche, il 3,5% appartiene ad Enti Pubblici e il restante 0,4% è diviso fra enti non commerciali, condomini, ecc.

Per quanto riguarda la distribuzione regionale in termini di potenza e di numeri di impianti FV, dal grafico/tabella si vede che il numero più elevato di impianti si ha al Nord, in particolare in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna (rispettivamente con 84.338, 80.110 e 56.951 impianti). In termini di potenza installata è invece la Puglia che detiene il primato con 2.555 MW installati.

La dimensione media più elevata degli impianti è in Puglia con 65 kW, seguono la Basilicata (52,7 kW) e il Molise (50,7 kW), la taglia media inferiore è in Valle d’Aosta (11,1 kW). Con riferimento alla potenza installata per abitante, nel 2013 il primato regionale è da attribuire alla Toscana con 678 Watt per abitante. Seguono le Marche (665 W/ab), la Puglia (631 W/ab) e la Basilicata (617 W/ab). Nel 2013, il dato di potenza pro-capite nazionale è pari a 302 W per abitante.

Nell’ultimo grafico l’andamento degli incentivi annuali per i diversi conto energia, con i maggiori fondi erogati a favore degli impianti del secondo e quarto conto energia.

Va infine specificato che i dati per il 2013 sono ancora preliminari e, pertanto, destinati ad aumentare, in quanto, per molti impianti in esercizio è ancora in corso l’istruttoria di stipula della convenzione con il GSE.

ADV
×