Unione Energetica Verde, un’agenda politica per i Verdi italiani ed europei

  • 15 Ottobre 2014

Obiettivi 2030 e non solo. Un'agenda di investimenti per creare posti di lavoro in Europa e contribuire ad arrestare il cambiamento climatico e a riappropriarsi del capitale geopolitico della UE. Se ne è parlato in un incontro organizzato a Roma da GreenItalia con il Gruppo Verde al Parlamento Europeo. Il position paper.

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Un convegno a Roma per parlare di targets al 2030 e della questione energetica in Italia e in Europa è stato organizzato a Roma il 13 ottobre da GreenItalia con il Gruppo Verde al Parlamento Europeo. Il convegno, dal titolo “Rinnovabili e risparmio energetico: l’opportunità di creare nuovi posti di lavoro in Italia e in Europa”, ha visto la partecipazione di esperti del settore e del mondo delle imprese proprio a ridosso del Consiglio europeo che, sotto la presidenza italiana, deciderà quali impegni l’Europa assumerà in termini di riduzione delle emissioni, di aumento delle fonti rinnovabili, di incremento dell’efficienza al 2030, temi che possono affrontare anche la crisi sociale ed economica in atto.

Per i Verdi europei l’Unione Verde energetica deve unire le forze dell’Unione per farle agire secondo lo spirito di solidarietà, consentendo, inoltre, ai cittadini di fare le proprie scelte in termini di produzione di energia e in modo che diventino “produttori-consumatori”.

Il position paper (pdf)

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