La Cooperativa Elettrica Retenergie di Racconigi, in provincia di Cuneo, lo scorso 4 di settembre è stata nominata “campione nazionale” all’European Business Award (EBA), iniziativa sostenuta da RSM International, con lo scopo di riconoscere e premiare le migliori pratiche e l’innovazione in tutta l’Unione Europea. Una prestigiosa competizione supportata da dirigenti di aziende di livello europeo, accademici, media e rappresentanti politici da tutto il contintente.
L’European Business Awards è alla sua ottava edizione, e solo quest’anno ha valutato più di 24.000 realtà imprenditoriali di 33 nazioni europee; 709 organizzazioni e imprese sono state nominate “campioni nazionali” in diverse nazioni e per differenti categorie. Queste accedono così alla seconda fase del premio. Retenergie rappresenterà l’Italia nella categoria “Sostenibilità Aziendale e Ambientale” (Environmental and Corporate Sustainability).
Retenergie è una cooperativa orientata alla produzione e alla vendita di energia ai propri soci che si propone di sfruttare il network costituito da suoi circa 700 membri attuali, sparsi su tutto il territorio nazionale, al fine di finanziare la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili con il modello dell’azionariato diffuso, promuovendo il rispetto dell’ambiente e il consumo responsabile di energia, per un modello democratico di gestione del bene ‘energia’.
Un “panel” di giudici costituito da analisti, personalità accademiche e imprenditori valuterà quindi i video dei campioni nazionali, e premierà i migliori del gruppo con il “Ruban d’Honneur”. I meritevoli del “Ruban d’Honneur” parteciperanno quindi al gran finale nel 2015. Tutti i campioni nazionali saranno anche coivolti nella votazione finale. La scorsa edizione raccolse 93.000 voti e oltre 400.000 persone visitarono il sito web dell’EBA durante la gara.
Ricordiamo anche che Retenergie, lo scorso agosto, ha partecipato in qualità di “Business Case” a un tavolo europeo sulla “Energy Democracy” organizzato presso l’università estiva di Attac presso l’università Paris Diderot di Parigi. Il dibattito partiva da uno studio promosso dalla fondazione Rosa Luxembourg e svolto da ricercatori del Berliner Energietisch, di cui Qualenergia.it ha parlato recentemente. Nel documento è presentato anche il caso di Retenergie.
