“Per abbassare il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica (in Borsa elettrica, ndr), eliminando la differenza di 20 euro al MWh fra noi e la Germania – a parte l’extracosto dovuto all’obsolescenza degli impianti di collegamento con le isole – o aumentiamo il numero di centrali a carbone o facciamo progressivamente diventare le rinnovabili la fonte marginale”. E’ quanto afferma Mario Agostinelli nel suo blog su Ilfattoquotidiano.it.
Agostinelli spiega inoltre cosa bloccherebbe oggi il superamento del modello energetico attuale, basato sulle fonti fossili e sulla centralizzazione della produzione. Quali le possibili soluzioni, evitando di usare, come fanno molti media, gli oneri in bolletta per gli incentivi alle rinnovabili come unico capro espiatorio dell’attuale costo dell’elettricità?
Tutti argomenti che vengono marginalizzati dalla legge di stabilità del governo Letta.