L’Ue contro tagli retroattivi agli incentivi alle rinnovabili

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No ai tagli retroattivi agli incentivi alle rinnovabili: “Siamo fermamente contrari a misure retroattive, poiché minerebbero gravemente la fiducia degli investitori”, avverte Guenther Oettinger, commissario europeo all'Energia.

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No ai tagli retroattivi agli incentivi alle rinnovabili: “siamo fermamente contrari a misure retroattive, poiché minerebbero gravemente la fiducia degli investitori. Tutti coloro che hanno installato pannellisolari, centrali a biogas o parchi eolici debbono ricevere il livello di incentivazione garantito al momento dell’installazione”. Parola di Guenther Oettinger, commissario europeo all’Energia.

Il Commissario è intervenuto in merito alla situazione in Germania, ma la sua dichiarazione va ascoltata anche in Italia, visto le minacce, nenche tanto velate, di interventi retroattivi sugli incentivi fatte recentemente dal ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato. Il ministro, come abbiamo riportato, infatti nelle settimane scorso ha parlato di un eventuale pacchetto di misure che prevede di ridurre gli incentivi allungandone i tempi di erogazione (QualEnergia.it, Zanonato: gli incentivi dati alle rinnovabili spalmati su più anni).

Tagli retroattivi agli aiuti alle rinnovabili sono già stati messi in pratica con effetti drammatici in Spagna, Repubblica Ceca e Bulgaria.

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