La Cina vara un maxi-piano per ridurre l’inquinamento atmosferico

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Nei prossimi 5 anni la Cina investirà 1700 miliardi di yuan per ridurre l'inquinamento atmosferico. Agendo sulle aree più inquinate nel nord del paese l'obiettivo è ridurre del 25% entro il 2017 le emissioni di PM 2.5. Una spinta alla green economy che frutterà 306 miliardi di euro di Pil.

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Nei prossimi 5 anni la Cina investirà 1700 miliardi di yuan, ossia 208 miliardi di euro, per ridurre l’inquinamento atmosferico. L’annuncio è arrivato ieri dal quotidiano dello Stato, China Daily. Agendo sulle aree più inquinate nel nord del paese – in particolare Pechino, Tianjin e Hebei province si vogliono ridurre del 25% entro il 2017 le emissioni di PM 2.5.

Se lottare contro l’inquinamento eliminando metodi di produzione obsoleti potrebbe avere ripercussioni negative per le economie locali, il piano darà una forte spinta alla green economy e Pechino si aspetta che faccia aumentare il Pil di 2.500 miliardi di yuan, circa 306 miliardi di euro.

Al piano contro l’inquinamento atmosferico nei prossimi cinque anni se ne aggiungeranno uno contro l’inquinamento idrico e uno contro il degrado del suolo.

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