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Gli ultimi dati di Terna sui consumi di energia elettrica, su tutto il territorio nazionale, indicano che c’è un consistente calo rispetto al 2012 (al netto dei fattori stagionali). La contrazione dei consumi di luce e gas è legata anche alla crisi di molte aree industriali del nostro Paese e, per quanto concerne le famiglie, alla necessità di risparmiare e alla maggiore sensibilità ecologica da parte dei consumatori.
In ogni caso anche in tempi di crisi, e di consumi in calo di luce e gas, è comunque possibile risparmiare sulle bollette passando dal mercato tutelato a quello libero. In questo passaggio, scegliendo la migliore tariffa disponibile sul mercato in base al proprio profilo di consumo si può risparmiare fino al 20%.
Nel complesso il taglio dei costi in bolletta, per la luce come per il gas, è sempre possibile attraverso il confronto delle tariffe, che permette di non dover rinunciare alle consuete abitudini di consumo ed attività nell’ambito del nucleo familiare.
Quando si è in difficoltà con i pagamenti, ed in generale a livello economico nel far fronte alle spese obbligate, il consumatore può sempre avvalersi per le bollette di luce e gas, richiedendola, della rateazione degli importi. Inoltre, nel rispetto dei requisiti di accesso alla misura, le famiglie numerose a basso reddito e quelle in difficoltà economica possono richiedere il bonus elettrico ed il bonus gas che permettono complessivamente di poter risparmiare annualmente il 15% circa.
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