Un decreto rilancia l’efficienza energetica in edilizia, ma serve di più

  • 9 Giugno 2013

Il decreto sulle detrazioni fiscali in edilizia è limitato nel tempo e nella sua applicazione. Serve invece un programma di riqualificazione energetica delle abitazioni su più ampia scala e con una durata fino al 2020. L’opinione di Gianni Silvestrini a Ecoradio. Ascolta podcast.

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Ascolta audio (mp3 – durata 2’20’’)

Il decreto sulle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici, che ha portato il bonus dal 55 al 65%, prevede che nel caso l’intervento sia realizzato su almeno il 25% dell’involucro la proroga passi dal 31 dicembre 2013 al 30 giugno 2014.

Mentre questo decreto è limitato nel tempo e nella sua applicazione, sarebbe strategico un programma su più ampia scala e con una durata fino al 2020.

Sul modello britannico è necessario a breve definire anche in Italia un percorso in cui capitali siano prevalentemente privati, ma garantiti dallo Stato, e dare così un colpo di acceleratore alla riqualificazione dell’inefficiente patrimonio edilizio italiano.

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