Fotovoltaico cinese, confermati i dazi ma con due mesi di tempo per un accordo

  • 4 Giugno 2013

La Commissione europea ha confermato la decisione di imporre dazi provvisori punitivi sulle importazioni di pannelli solari dalla Cina. Bruxelles ha però rivisto al ribasso il livello medio delle tariffe, almeno per i primi due mesi. In sostanza c'è tempo fino ad agosto per trovare un accordo, altrimenti i dazi saliranno.

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La Commissione europea ha confermato la decisione di imporre dazi provvisori punitivi sulle importazioni di pannelli solari dalla Cina, nonostante la contrarietà della maggior parte degli Stati membri, Germania in testa.

Bruxelles ha però rivisto al ribasso il livello medio delle tariffe, almeno per i primi due mesi. In sostanza c’è tempo fino ad agosto per trovare un accordo, altrimenti i dazi saliranno.

Lo ha riferito in una conferenza stampa il commissario Ue al Commercio Karel De Gucht, precisando che a partire da dopodomani saranno imposti dazi pari all’11,8%, che passeranno a una media del 47,6% dal 6 agosto se non sarà raggiunto alcun accordo.

Il comunicato della Commissione (in inglese)

 

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