Coordinamento FREE, presentato il position paper e un e-book

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Il coordinamento delle associazioni del settore delle rinnovabili e dell’efficienza energetica in un convegno a The Innovation Cloud avanza la sua proposta di strategia energetica al 2030. Il Coordinamento illustra il suo position paper e presenta anche un e-book che risponde alla sistematica disinformazione sul fotovoltaico.

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I tempi lunghi intercorrenti fra decisioni strategiche e loro attuazione e l’inerzia intrinseca dei sistemi energetici fanno sì che ciò che decidiamo oggi determini quale e quanta energia utilizzeremo fra 15-20 anni. Il 2030 è stato quindi assunto dal Coordinamento FREE (Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica) come orizzonte intorno a cui ruota il convegno “Verso una strategia energetica sostenibile. Scenari al 2030”, che si è svolto oggi alla Fiera di Milano in occasione dell’evento The Innovation Cloud.

Il Coordinamento FREE associa attualmente una trentina di Associazioni, che a loro volta sono costituite sia da imprese, sia da cittadini in toto o in parte attivi nei settori dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili. Questa circostanza consente a FREE di avere al proprio interno tutte le competenze e le esperienze sul campo, necessarie per presentare una proposta di strategia energetica sostenibile al 2030. Questa rappresenta a sua volta il naturale prolungamento delle proposte di medio termine contenute nel Documento programmaticoPer una strategia energetica sostenibile” (pdf), sul quale FREE ha aperto un confronto a livello istituzionale (Governo e Parlamento), con i soggetti pubblici attivi nel settore (Autorità per l’Energia, GSE, ENEA, CNR, ecc.) e con altre realtà associative.

Nel convegno di The Innovation Cloud le analisi settoriali, relative agli obiettivi realizzabili in termini di efficientamento energetico (Livio De Santoli), di utilizzo dell’energia solare (Gianni Silvestrini), dell’energia eolica (Simone Togni), delle biomasse (Marino Berton), delle rinnovabili tradizionali sono state completate da un’analisi dei cambiamenti conseguentemente indotti nel sistema energetico nel suo complesso: apporti delle fonti fossili e trasformazione delle reti (G.B. Zorzoli).

L’obiettivo del convegno, concluso da Francesco Ferrante, è stato quindi duplice: aprire una discussione sulle prospettive di miglioramento della qualità del sistema energetico (maggiore efficienza, più elevato contributo delle rinnovabili), ma anche sulle trasformazioni nei settori tradizionali (produzione termoelettrica, calore industriale, climatizzazione, reti e terminali gas, raffinerie) e sulle modalità per governarle.

In concomitanza con la prima giornata di The Innovation Cloud è uscito l’e-book, curato dal Coordinamento FREE, “Rinnovabili: chi vuole uccidere la verità? Il vero ruolo del fotovoltaico in Italia”, pubblicato da Edizioni Ambiente, che fornisce una documentata risposta alla disinformazione sistematica sul fotovoltaico, ma più in generale sulle rinnovabili, contenuta nel pamphlet curato da Chicco Testa dal titolo “Chi ha ucciso le rinnovabili?”.

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