Il bilancio 2012 di Areva, la multinazionale francese dell’energia, specializzata nel nucleare, è andato bene, ma il merito è stato più delle rinnovabili che dell’atomo.
Gli utili della società (si veda bilancio in allegato, pdf) sono cresciuti del 5,3% arrivando a 9,3 miliardi di euro, ma il dato più significativo è sicuramente quello relativo al comparto rinnovabili, che ha messo a segno una crescita record del 92,3%, con guadagni oltre quota 570 milioni di euro.
Il settore nucleare invece ha registrato una crescita del 2,4%, solo perché le divisioni di servizi ai reattori e mineraria hanno compensato la flessione nelle altre attività legate all’atomo.