Oggi parliamo di noi, di QualEnergia.it. Una cosa inusuale per noi, ma nessuna autocelebrazione. Piuttosto un’occasione per ringraziare i nostri lettori.
E l’occasione ci viene fornita dal superamento di 1.500.000 visite dall’inizio dell’anno, con oltre 720mila visitatori unici. Più che un raddoppio rispetto al 2011, e con un trend in decisa crescita, visto che negli ultimi 8 mesi la media di visite è di 160mila/mese (a ottobre 178mila visite per 107mila visitatori unici) (vedi dati Google Analytics di QualEnergia.it).
Numeri a parte, e fuori da ogni retorica che proprio non ci piace, ci sentiamo ripagati del vostro apprezzamento che ci comunicate in molti modi e in diverse occasioni. Al tempo stesso, ci avvaliamo dei vostri suggerimenti e delle vostre critiche, perché migliorare questo strumento di informazione resta il nostro obiettivo.
Sappiamo che il settore dell’energia è per sua natura complesso e in continua evoluzione e che le competenze sono sempre più diffuse tra esperti e operatori. Anche per questo siamo in procinto di pubblicare una rubrica che ospiterà le vostre ‘Lettere alla redazione‘, con la consapevolezza che fare informazione in modo moderno e con i nuovi strumenti richiede ‘bidirezionalità’: non basta più la classica modalità “io scrivo tu leggi”. E in fondo questa è anche una strategia per evitare un’eccessiva autoreferenzialità in cui ogni tanto si rischia di incappare.
QualEnergia.it vuole provare a decodificare un mondo che sta cambiando rapidamente attraverso la variabile energetica. Perché riteniamo che cambiare l’energia significa anche trasformare un modello di sviluppo economico che ormai si sta rivelando obsoleto, soffocante, rovinoso e, sopra ogni cosa, inadeguato a darci quello che oggi più ci pare precluso, la speranza in un futuro migliore.
Capire l’energia è di sicuro un obiettivo ambizioso. Proseguiremo a dare il nostro contributo, infinitesimo certo, ma speriamo utile. Senza particolari risorse, senza aiuti di denaro pubblico, ma grazie anche alla forza delle tante voci che continueremo a ospitare, Qualenergia.it potrà crescere in qualità.
Per un ulteriore rilancio di questa testata annunceremo nei prossimi giorni interessanti collaborazioni e nuovi servizi per i lettori e le aziende del settore. Inoltre, entro la fine dell’anno sarà possibile consultare QualEnergia.it anche da cellulari, Ipad e tablet.
Valga l’adagio “se viaggi da solo, sì, andrai veloce, ma se viaggi in compagnia andrai di certo più lontano”. Anche per questo, continuate a seguirci.
