Conto energia, cosa succede al raggiungimento dei 6,7 miliardi? GSE risponde ad ATER

  • 2 Novembre 2012

ATER (Associazione Tecnici Energie Rinnovabili) ha chiesto chiarimenti al GSE sul funzionamento del periodo di vigenza di 30 giorni dal raggiungimento della soglia dei 6,7 miliardi di euro per il conto energia fotovoltaico. La risposta del GSE e le valutazioni di ATER.

ADV
image_pdfimage_print

ATER (Associazione Tecnici Energie Rinnovabili) ha chiesto chiarimenti al GSE sul funzionamento del periodo di vigenza di 30 giorni dal raggiungimento della soglia prevista all’art. 1, c. 5 del DM 5 luglio 2012, di 6,7 miliardi di euro del monte incentivi per il conto energia fotovoltaico.

Ecco la risposta ricevuta direttamente dal responsabile della divisione operativa, Ing. Gerardo Montanino:

Oggetto: Quesito sul raggiungimento della soglia 6,7 miliardi di € – 5° CE
Le confermo che la nostra interpretazione è quella scritta nelle Regole, di seguito riportata:
“Manterranno il diritto ad essere valutate le richieste di incentivazione/premio, inviate al GSE esclusivamente attraverso le modalità in uso (portale), relative a:

Pertanto non rileva la data di entrata in esercizio dell’impianto bensì quella in cui perviene al GSE la domanda di ammissione agli incentivi (entro 30 giorni solari dal raggiungimento dei 6,7 miliardi di euro).

Segue la valutazione di ATER:

In sostanza alla comunicazione del raggiungimento dei 6,7 Miliardi di € da parte dell’Autorità per l’Energia ci saranno 30 giorni per connettere gli ultimi impianti.
Permane la preoccupazione che a 30° giorno non sarà concesso neanche un minuto in più dopo la mezzanotte per inserire la domanda sul portale GSE. Memori di quanto accadde il 31/12/2010 ci auguriamo che possano rimanere vigenti i canonici 15 giorni che vengono concessi normalmente per l’inserimento dei documenti sul portale dopo l’entrata in esercizio. In fin dei conti concedere un po’ di tempo per inserire tutti i documenti non cambierebbe la sostanza dei fatti, se non evitare il proliferare di errori e blocchi dovuti alla fretta e all’intasamento del portale.

ADV
×