Il ruolo strategico dell’efficienza energetica e il contributo di università e impresa italiane

  • 12 Ottobre 2012

L’elevato costo delle importazioni di energia dall’estero, pari a 62 miliardi di euro, richiede soluzioni forti e innovative per portare in primo piano l’efficienza energetica nel nostro Paese. Il convegno del 17 ottobre a Roma organizzato da Kyoto Club, Schneider Electric e EnSiel e un premio per le migliori tesi di laurea sull'argomento. Silvestrini a Ecoradio.

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Ascolta audio (mp3 – durata 1’25”)

Ammontano a 62 miliardi di euro le importazioni di energia dall’estero, pari a più del 4% del PIL. Si fa sempre più pressante anche per le imprese e le famiglie la necessità di trovare soluzioni forti e innovative per portare in primo piano l’efficienza energetica nel nostro Paese.

A questo riguardo va segnalato un concorso nazionale “Think Green, Be Efficient 2012”, lanciato da Schneider Electric e volto a premiare la migliore tesi di laurea sull’efficienza energetica. Il premio verrà consegnato nell’ambito del convegno “Il miglioramento dell’efficienza energetica nel terziario alla luce dell’evoluzione normativa europea” organizzato da Kyoto Club, Schneider Electric e EnSiel (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Energia e Sistemi Elettrici) che si svolgerà a Roma il prossimo 17 ottobre.

Obiettivo dell’incontro sarà mettere a fuoco le soluzioni più innovative per l’efficienza energetica in particolare per il settore del terziario. Il premio alle migliori tesi inoltre è un modo intelligente di interazione tra mondo dell’università e dell’impresa affinché le azioni dell’efficienza energetica possano assumere un ruolo strategico nel nostro Paese.

L’opinione di Gianni Silvestrini, direttore scientifico di Kyoto Club e QualEnergia, a Ecoradio.

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