Il Sindaco di Civitavecchia, Pietro Tidei, vuole fermare l’impianto a carbone/gas da 1.980 MW dell’Enel, da lui giudicato troppo inquinante. “Mi auguro di poter firmare un’ordinanza supportata da elementi giuridici, grazie ai quali entro agosto disporrò la chiusura di Torrevaldaliga Nord. Questa mattina – ha detto – Civitavecchia sembrava la Pianura Padana e non per colpa della nebbia ma di quella polvere gialla che proviene dalla centrale Enel e che non possiamo tollerare ulteriormente”. Tidei ha aggiunto di augurarsi di “disporre di argomenti tali da impedire all’Enel di ostacolarci”.

Immediata la replica dell’azienda. Enel fa sapere che non c’è “nessuna ‘polvere gialla’ proveniente dalla centrale di Torrevaldaliga Nord” e che l’impianto “opera nel pieno rispetto delle severe norme sulle emissioni”. Si dice quindi “stupita dalle parole del Sindaco Tidei che ben conosce le performance ambientali dell’impianto”, sul quale la società ha investito oltre 2 miliardi di € per renderlo “all’avanguardia mondiale”.