Per il 2010 il risparmio energetico attribuibile agli interventi di riqualificazione energetica, che hanno beneficiato degli incentivi fiscali previsti dalla Legge 296/06 e successive modificazioni, è superiore ai 2.000 GWh/anno in energia primaria, con un conseguente valore di CO non emessa in atmosfera pari a circa 430 kt/anno.
Lo si legge nel rapporto ENEA “Le detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente nel 2010” che fornisce il quadro complessivo degli interventi realizzati sugli edifici residenziali per il 55%, ora disponibile sul sito ENEA Obiettivo Efficienza Energetica, consultabile seguendo questo link.
Questi, in dettaglio, i numeri presentati :
- 405.600 le pratiche totali trasmesse all’ENEA
- oltre 4.600 milioni di euro il valore degli investimenti effettuati
- oltre 2.500 milioni di euro il valore complessivo degli importi portati in detrazione
- 11.350 di euro il costo medio per intervento
- 5 MWh/anno il risparmio medio di energia per singolo intervento
I dati, esaminati su base regionale, evidenziano una forte disomogeneità tra le realtà regionali e confermano il primato per la Lombardia sia per il numero di pratiche trasmesse, sia per il valore degli investimenti complessivi effettuati che per il risparmio conseguito.
Nel confronto fra i principali indicatori nel periodo di osservazione 2007-2010 emerge una netta crescita del numero complessivo di interventi di riqualificazione energetica, a conferma di come tale sistema di incentivi sia diventato diffusamente conosciuto e del fatto che i cittadini hanno preso dimestichezza nell’utilizzarlo.