Fotovoltaico: Trentino Sviluppo offre 70 mila metri quadrati di tetti

  • 15 Marzo 2012

L'agenzia della Provincia di Trento cede ai privati, dietro pagamento di un canone, il diritto di superficie di 10 grandi tetti di capannoni per farvi impianti fotovoltaici. La manifestazione d'interesse va presentata entro il 12 aprile.

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Quasi 70 mila metri quadrati di capannoni industriali da coprire con pannelli fotovoltaici, per una superficie complessiva pari a 17 campi da calcio. È la superficie che Trentino Sviluppo, l’agenzia creata dalla Provincia autonoma di Trento per favorire lo sviluppo sostenibile, mette a disposizione di imprese e altri soggetti privati per  installare impianti fotovoltaici sui propri immobili industriali beneficiando delle rendite economiche derivanti dalla produzione di energia elettrica.
In cambio il privato si impegna a versare un canone annuo che varia in funzione dei mega watt installati. Aziende, consorzi o altri soggetti possono inviare  la propria manifestazione di interesse a Trentino Sviluppo entro il prossimo 12 aprile. Il testo integrale dell’avviso pubblico è disponibile su www.trentinosviluppo.it.

“Trentino Sviluppo – spiega Diego Laner, presidente dell’agenzia – è proprietaria di un consistente patrimonio immobiliare ad uso produttivo, la cui costante ed efficace manutenzione comporta dei costi non irrilevanti. Tale iniziativa combina quindi l’oculatezza nell’utilizzo delle risorse finanziarie pubbliche con una accentuata sensibilità verso i temi della sostenibilità ambientale ed in particolare delle energie rinnovabili”.

Dieci gli immobili industriali interessati dall’operazione.  Il più importante è quello dello stabilimento Whirlpool a Spini di Gardolo, con 30 mila metri quadrati di superficie a disposizione, seguito dall’ “ex Nicolini” a Pieve di Bono (8.570 mq), dal tetto della Watts Londa a Lavis (7.920 mq) e da quelli degli stabilimenti Sicor in zona industriale a Rovereto (5.560 mq),  Gunnebo a Trento (3.700 mq), “ex Elwag” a Storo (3.510 mq), Maino Fa.Ma. ad Arco (3.460 mq),  Filiera Agroalimentare Trentina a Castelnuovo (2.900 mq), Elettrica Rotaliana a Mezzolombardo (2.320 mq) ed “ex MecMar” ad Arco (1.350 mq).

Dieci compendi industriali, per complessivi 69.290 metri quadrati di tetti, sui quali Trentino Sviluppo offre la costituzione a favore di terzi di un diritto di superficie ai fini di una loro valorizzazione per la produzione di energia da fonti rinnovabili, in particolare di energia solare mediante installazione di impianti fotovoltaici.

L’offerta è rivolta a imprese, enti e associazioni per le attività di impresa esercitate, nonché consorzi iscritti nel registro delle imprese. Sono inoltre ammesse le associazioni di categoria aderenti a confederazioni presenti all’interno del C.N.E.L., purché in possesso di partita IVA. Il corrispettivo consiste in un canone annuo di almeno 20 mila euro per ogni mega watt installato, per una durata minima di 21 anni. Le imprese potranno inoltre compensare parte dell’onere per la costituzione del correlato diritto di superficie pluriennale con l’assunzione diretta degli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria di dette coperture. Benefici sono attesi anche per le aziende che utilizzano l’immobile sul cui tetto verranno installati i pannelli fotovoltaici, dal momento che è previsto un rifacimento dello stesso con una più efficiente coibentazione del compendio industriale.

Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro le ore 17.30 di giovedì 12 aprile 2012. Nel caso di più interessamenti sui medesimi immobili, Trentino Sviluppo si riserva di valutare comparativamente le proposte pervenute, nell’ottica di scegliere la migliore offerta sotto il profilo tecnico ed economico.

Per condizioni e dettagli tecnici si veda l’avviso pubblico consultabile e scaricabile a questo link.

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