Nasce il CPEM, il Consorzio dei produttori di minieolico

  • 19 Luglio 2011

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I produttori del minieolico si riuniscono in un Consorzio battezzato CPEM, con sede a Foggia e Torino, nato con l’obiettivo di rappresentare e sostenere le ragioni di questo comparto. Eletto presidente l’ing. Carlo Buonfrate.

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Nasce il CPEM, il Consorzio dei Produttori di Minieolico.  “Il settore del minieolico – scrive nel suo primo comunicato stampa il Consorzio –  è un pò la “cenerentola” nella filiera della produzione di energia da fonti rinnovabili.  L’interesse verso questo settore, ha registrato una crescita esponenziale con l’introduzione della “tariffa onnicomprensiva”, una incentivazione garantita per 15 anni, che remunera con 0,30 euro ogni kWh di energia prodotto.


“Indubbiamente, la crescita del minieolico, ha trovato terreno fertile anche nella serie di modifiche normative, in negativo, che hanno subito altre più diffuse forme di produzione di energia da fonti rinnovabili. Recentemente vi sono stati, infatti, importanti riduzioni degli incentivi, sul fotovoltaico  con l’inserimento di vincoli e divieti, che hanno reso meno attrattiva la produzione energetica da fonte solare e anche lo scenario dei certificati verdi, che interessa le altre energie, per le taglie più elevate, si profila incerto nel medio periodo.


Il minieolico, ovviamente, paga lo svantaggio di essere partito per ultimo nella corsa delle  rinnovabili e molte sono le problematiche ancora da risolvere. In primis, vi è  la scadenza troppo ravvicinata della validità dell’attuale tariffa, in scadenza a fine 2012. Il rischio è che, appena neonato, il minieolico debba già prepararsi a una fine prematura. Secondariamente, da un punto di vista normativo, molte situazioni dovranno essere ancora chiarite, in particolare, per quanto riguarda gli aspetti fiscali e autorizzativi.”


“Questi e altri argomenti – preosegue il comunicato – hanno portato, recentemente, i produttori del minieolico a riunirsi in un Consorzio, con sede a Foggia e Torino, che si è posto l’obiettivo di dare rappresentanza e forza alle ragioni di questo comparto. Primo Presidente del Consorzio è stato eletto l’ing. Carlo Buonfrate, riconosciuto esperto del settore energetico, affiancato dal Vice dott. Nicola Danza, già Presidente della 3A – Associazione Adriatica Agrienergetica. Il Consorzio ha avviato, da subito, un dialogo con APER, la più rappresentativa associazione delle rinnovabili in Italia, per procedere con celerità e forza nelle varie battaglie da fronteggiare.”


da comunicato CPEM


 

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